Domande frequenti

Quanto dura una psicoterapia?

I percorsi psicoterapeutici possono essere tanti quante le persone che ci sono al mondo, e due psicoterapie vissute da uno stesso individuo in fasi differenti della propria vita possono essere molto diverse tra loro e con durate differenti.

Quindi è molto difficile “definire a priori” la durata della psicoterapia, e sarebbe superficiale farlo (diversamente dalla consulenza psicologica che ha una durata massima di alcune sedute).

Credo che il porsi questa domanda possa riflettere il bisogno di “definire” un percorso che richiede risorse emotive, temporali ed economiche; dunque si cerca di sapere quale tipo di investimento verrà richiesto.

Non essendo possibile definirlo a priori a causa della complessità delle situazioni e anche per mancanza di linearità nel percorso stesso, credo che bisognerebbe concedersi la possibilità di “cercare” un cambiamento, nel rispetto dei propri tempi, dando valore all’investimento sul proprio benessere.

Infine mi pare importante sottolineare che il percorso psicoterapeutico può essere sospeso in qualunque momento, arricchito della riflessione, a mio parere fondamentale, con lo psicoterapeuta sulle ragioni di tale passo.

Come si fa a sapere se si ha bisogno di uno psicologo/psicoterapeuta?

Per valutare se consultare uno psicologo/psicoterapeuta credo che sia utile utilizzare il parametro della propria sofferenza: se si sta male psicologicamente e non si trova la strada per uscire da tale situazione con le risorse a disposizione è utile richiedere, in una prima fase, una consulenza psicologica.

In questo modo sarà possibile avvantaggiarsi del confronto con un professionista, così da riflettere insieme sulla strada da percorrere, con o senza psicoterapia.

Come scegliere lo psicoterapeuta?

Si può scegliere uno psicoterapeuta sulla base di diversi elementi: il suo curriculum, il suo modo di lavorare, il suo approccio teorico, la comodità nel raggiungere il suo studio…

Dal mio punto di vista è anche fondamentale “scegliere la persona”.

La prima seduta, inquadrabile nella fase di consulenza psicologica, è dunque un’occasione per conoscere e sperimentare fin da subito l’approccio dello psicoterapeuta, oltre che per scoprire se ci si sente a proprio agio nel condividere con lui o lei informazioni, emozioni, pensieri e riflessioni riguardanti la propria vita.

Sulla base di una riflessione sulla prima seduta (o sulle sedute di consulenza) generalmente si hanno elementi sufficienti per valutare la scelta o meno dello psicoterapeuta.